Alla scoperta dell’archeologia etrusca e romana in Umbria
L’Umbria è stata dominata da due grandi civiltà della storia: gli Etruschi e i Romani. Sotto il dominio di Roma, l’Umbria acquistò una sua unità e una sua fisionomia storica. Gli Umbri e gli Etruschi furono pacificati dai romani che li sottomisero rapidamente. L’episodio più clamoroso fu quello del Bellum Perusinum (40 a.C.) quando gli Umbri e parte degli Etruschi si allearono con Lucio Antonio contro Ottaviano. Lucio Antonio si rifugiò a Perugia e Ottaviano distrusse la città che comunque per sua volontà venne ricostruita e prese il nome di Augusta Perusia. I villaggi dell’Umbria si trasformarono in Municipi e alle opere etrusche si aggiunsero quelle romane. Ampie tracce delle due civiltà si possono ancora ammirare nel paesaggio urbano e rurale della regione. In questo viaggio in Umbria si fa base a Orvieto, l’antica Velzna, la principale città della Dodecapoli nonché il luogo sacro Fanum Voltumnae che, successivamente alla conquista romana, fu da questi ultimi utilizzato per secoli con la stessa venerazione.
Alle origini della storia
1° giorno
Visita della città di Orvieto, con particolare attenzione alle vestigia degli etruschi: le necropoli, il tempio del Belvedere dedicato a Tinia, il museo archeologico nazionale e il museo etrusco “Claudio Faina”.
2° giorno
Escursione di intera giornata a Perugia e visita della città con particolare riferimento ai monumenti etruschi: Arco Etrusco, Porta Marzia, Pozzo Etrusco, Museo Archeologico.
3° giorno
Escursione a Spoleto e Spello. In entrambe le città la visita è dedicata ai monumenti romani. A Spoleto il Teatro romano con Museo Archeologico, l’Arco di Druso, il Tempio Romano, la Casa Romana, Ponte Romano o Sanguinario. A Spello l’Anfiteatro, l’Arco di Augusto, Porta Consolare, Porta Venere e la Villa dei Mosaici.
4° giorno
Escursione di intera giornata a Terni, Otricoli e Carsulae. A Terni la visita sarà particolarmente dedicata alle mura e al Teatro Romano. A Otricoli, l’antica Ocricolum, e Carsulae si trovano importanti resti romani che ebbero grossa importanza ai tempi dell’Impero.
"Il giglio d'oro delle cattedrali"
5° giorno
Dedicato alla visita della Orvieto più nota e giustamente famosa: il Duomo, il centro storico e il Pozzo di San Patrizio.